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Essenziale Invisibile

Essenziale Invisibile

Disabile. Secondo la classificazione OMS - Organizzazione Mondiale per la Sanità – è disabile
" quella persona che presenta gravi difficoltà di movimento, difficoltà nelle funzioni quotidiane, difficoltà nella comunicazione ( vista, udito e parola)"
. Questa prima definizione risale al 1980 ma l'attenzione per l'individuo e la sua personale situazione di vita è stato l'indirizzo scelto dall'OMS per rivedere e integrare la descrizione di disabilità. Disabilità diventa dunque " una condizione di salute, menomazione, limitazione dell’attività, restrizione della partecipazione, fattori contestuali, fattori ambientali, fattori personali ".
L'intento è chiaro: guardare alla persona e alle attività cui può prendere parte nelle proprie condizioni di salute viste però nell'incontro/scontro col mondo esterno.
Qualcosa sulla tela, iniziate a vederla...

Essere e non potere.
2 milioni e 824 mila persone in Italia sono affette da forme di disabilità. Sono uomini 960 mila di essi mentre le donne sono 1 milione e 864 mila. 2 milioni e 615 mila abita in famiglia.
Rappresentano il 4, 85 % della popolazione e da queste stime sono esclusi i minori di 6 anni, per i quali, paradossalmente, non esiste una statistica ufficiale.
Ad essere disabili sono soprattutto gli anziani: il 17 % ha più di sessantanni. Ma 188 mila disabili hanno meno di 14 anni di età.Bambini...
I ciechi sono 352 mila. Il 33 % degli ammalati è portatore di almeno due disabilità contemporaneamente.
60 mila persone utilizzano una carrozzina per muoversi. 800 mila sono non udenti. 500 mila sono i portatori di disabilità mentale.

Circa l'80'% delle famiglie con persone disabili a proprio carico non ricevono pubblica assistenza sanitaria a domicilio. Il 90% riceve invece assistenza dalla rete informale, riuscendo a contare su amici o parenti. Sono 4 milioni e 700 mila le persone con problemi di obesità cronica.
Se a questi dati aggiungiamo i portatori di malattie degenerative tra le quali la SLA e la
sclerosi multipla, la distrofia muscolare e le numerose malattie rare e' di circa 7 milioni il totale delle persone che non riescono a svolgere da sole le essenziali attività quotidiane. Sono il 13% della popolazione italiana (FONTE: Istat)

Essere e non avere.
Tre anni. E' la media del tempo impiegato dalla pubblica amministrazione a concedere contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. La Costituzione Italiana ha scelto fin dal 1971 di garantire l'accessibilità a tutti i luoghi ai disabili. Ha agito attraverso la legge 41 del 1986 e la 13 del 1989, ha ribadito la sua attenzione con la recente legge 18 del 3 marzo 2009, ratificando di fatto la Convenzione Onu per i Diritti delle persone con Disabilità.
Nel mese di febbraio 2010 inizieranno i lavori della Prima Conferenza regionale sulle Politiche a favore dei bambini e degli adolescenti con disabilità.

Essere e vivere.
Provate a versare dell'acqua in un bicchiere. Provateci con le braccia legate dietro la schiena.Con le spalle legate al letto. Le gambe immobilizzate da fasce elastiche.Una benda sulla bocca. Allora? E' questa la sensazione che un ammalato di Sla vive ogni attimo della sua vita.
Tutte le politiche di abbattimento delle barriere architettoniche cercano di rendere ovvia la vita di un portatore di disabilità. Così come è ovvia per ognuno di noi.I più importanti cambiamenti partono ora dalle progettazioni degli spazi vitali.Da quelli privati ma soprattutto quelli pubblici che poco o nulla fanno per rendersi fruibili alle disabilità.
La tela del pittore cieco è davanti ai vostri occhi.Siete voi a non vederla.
E' questo il vostro handicap.


di Veronica Turiello



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